Foto: Sunny Morgan
Introduzione
Caro ribelle, cara ribelle,
La scienza più recente urla ciò che già sappiamo: gli ecosistemi stanno collassando in tempo reale. Mentre le foreste bruciano e i bambini annegano nelle miniere, mentre i miliardari fanno jet-ski nel caos climatico e i politici vendono il nostro futuro per i profitti dei combustibili fossili, questo mese ha dimostrato una verità: la ribellione non è una scelta, ma l'ultima ancora di salvezza della nostra specie.
Questo mese, le persone comuni sono tornate a essere ribelli straordinari. Ci siamo attaccati agli oleodotti, abbiamo chiuso gli aeroporti e abbiamo suonato l'allarme contro le stronzate nelle sale del potere delle aziende. Quando ci hanno offerto false soluzioni, abbiamo risposto con i nostri corpi.
Il tempo delle suppliche è finito. L'ora di agire è adesso. Ogni riunione interrotta, ogni cancello incatenato, ogni voce alzata in segno di sfida dimostra una verità innegabile: noi siamo il fuoco che non possono spegnere. Questa non è protesta, è sopravvivenza. Unisciti a noi!
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Azione in evidenza
Immagine: XR Goma
Pétrole Non Merci... Ancora
3 maggio | Kinshasa, RDC
Il Ministro congolese degli Idrocarburi, Molendo Sakombi Aimé, ha annunciato l'apertura di 52 nuovi blocchi di esplorazione petrolifera nella Cuvette Centrale, oltre ai 3 blocchi già assegnati alla società statale COMICO a Mbandaka, Lokoro e Busira.
Questo progetto, rilanciato nell'opacità, fa seguito alla cancellazione di un precedente bando di gara inficiato da numerose irregolarità. I ribelli dell'XR nella RDC, che hanno condotto una campagna instancabile per sconfiggere la precedente vendita di questi blocchi petroliferi, stanno nuovamente lanciando l'allarme. 'Anche oggi ci parlano di "competenza e rispetto delle aree protette", ma dov'è la trasparenza? Quale comunità locale è stata consultata?'
Il bacino centrale ospita zone umide fondamentali per il clima globale, tra cui vaste torbiere e foreste tropicali, riconosciute come uno dei più grandi serbatoi di carbonio al mondo. Non ha bisogno di pozzi di petrolio, ma di protezione e ripristino.
La nostra posizione su questa situazione rimane ferma - diciamo NO a questa politica di distruzione mascherata nello 'sviluppo'. Noi ribadiamo la nostra posizione contro questo progetto che minaccia la biodiversità, gli ecosistemi vitali, i diritti delle comunità locali e il futuro climatico del pianeta.
XR Université de Goma richiede:
- L'immediata cancellazione della vendita di questi blocchi petroliferi
- Un audit indipendente e pubblico del processo di vendita dei blocchi
- Inclusione delle comunità locali e rispetto dei loro diritti
- Una vera transizione verso le energie rinnovabili
Insieme, alziamo la voce per dire NO all'energia fossile e sì a una RDC libera e verde.
Segui XR Université de Goma. Di seguito la galleria fotografica.
Riassunto delle azioni
XR Gand, Belgio
Foto: XR Gand
Il 16 aprile, i ribelli della XR di Gand hanno occupato il castello di Gravensteen e hanno chiesto un consiglio cittadino per il clima, terza richiesta della XR. I ribelli sono entrati nel castello principale della città per esporre gli striscioni, mentre i loro tamburi facevano rumore per sostenerli e raccogliere l'attenzione del pubblico. Nel frattempo, altri ribelli hanno distribuito volantini e informato i membri del pubblico sulla nostra terza richiesta. Hanno anche tenuto assemblee cittadine di prova per discutere delle politiche climatiche e della crisi abitativa a Gand. Guarda la galleria completa della giornata qui e segui XR Ghent su Facebook
Medellin, Colombia (Abya Yala)
Foto: XR Medellin
XR Medellin è scesa in piazza per far rivivere la solidarietà latinoamericana condivisa, forgiata in occasione di incontri chiave a Cali, in Colombia, nel 2024. Tra questi, il Forum Sociale Mondiale delle Economie Alternative (FSMET), la COP16 sulla Biodiversità, la COP Divergente e il Summit dei Popoli COP30. 'Siamo i sentieri che si incrociano, fili dello stesso arazzo vivente - siamo quelli che stavamo aspettando!' Guardate tutte le foto e sostenete XR Medellin seguendo il loro Instagram.
Calimantan orientale, Indonesia
Foto: XR Bunga Terung
Il Kalimantan orientale, una ricca provincia dell'Indonesia orientale, è oggi la provincia più deforestata del Paese. Il disboscamento, la produzione di olio di palma e l'estrazione mineraria hanno avuto un ruolo importante nel suo grave degrado. In collaborazione con XR Indonesia e altri partner, XR Bunga Terung ha organizzato una manifestazione per la Giornata della Terra sotto lo striscione 'Tutte le miniere sono bugiarde', evidenziando il costo umano dell'attività mineraria non controllata. Tragicamente, almeno 51 bambini sono annegati in pozzi minerari abbandonati dall'aprile 2025, mentre la deforestazione trasforma la regione in una zona di sacrificio. Guardate il video completo qui e seguite @xr_kaltim.bungaterung su Instagram.
Membri di XR
Foto: Sunny Morgan
Sunny dal Sudafrica
Mi chiamo Sunny e sono un attivista per la giustizia climatica con sede a Johannesburg, in Sudafrica. Ho 61 anni e sono un attivista anti-apartheid da quando avevo 15 anni. Da allora, mi sono impegnato senza sosta nell'attivismo ambientale, nella giustizia climatica e nella solidarietà palestinese. Ho sostenuto XR fin dalla sua formazione nel Regno Unito e dalla sua formazione in Sudafrica.
Sono un esperto comunicatore sul clima, avendo seguito la formazione Climate Reality Leader (CRL) nel 2014 e ho anche seguito una formazione con il MIT-Sloan per utilizzare lo strumento di modellazione Climate Interactive per consentirmi di tenere workshop e presentazioni sulle soluzioni climatiche. Sono stato uno dei tre fondatori globali del Debt for Climate Movement prima di lasciare l'incarico nel dicembre 2023. Il 25 maggio, in occasione della Giornata dell'Africa, lancerò il Movimento per il debito e le riparazioni.
Attualmente mi concentro soprattutto sul genocidio palestinese perpetrato da Israele, anche se partecipo e sostengo anche azioni di protesta legate al clima come la campagna #StopEacop, #LifeAfterCoal e la campagna globale contro Glencore. Questa campagna non è solo una questione climatica, ma è intersezionale, poiché l'industria del carbone sudafricana è anche complice del genocidio contro i palestinesi, continuando a fornire carbone all'Israele dell'apartheid.
Il mio messaggio per il movimento globale per il clima è che dobbiamo fare di più per unire i punti. Per esempio, il complesso militare-industriale sta commettendo un ecocidio in tutto il mondo attraverso guerre, estrattivismo e distruzione di foreste, suolo e acqua. Anche la guerra a Gaza è una guerra contro l'ambiente.
Dispaccio dalla Nuova Zelanda/Aotearoa
Tieni il carbone nel buco
La più grande compagnia mineraria neozelandese, la Bathurst Resources, sta cercando di espandere l'estrazione del carbone sulla costa occidentale della Nuova Zelanda, ma più di 70 persone appartenenti a diversi gruppi ambientalisti si sono opposte e hanno protestato contro l'estrazione del carbone nella miniera di Stockton durante il fine settimana di Pasqua. Per saperne di più, consultare questo articolo del sito indipendente The Spinoff.
Il libro del mese
Le rose di Orwell, di Rebecca Solnit
Solnit ridefinisce George Orwell non solo come scrittore politico, ma come radicale che ha capito che la resistenza deve essere radicata nell'amore per il mondo vivente. Attraverso la passione di Orwell per il giardinaggio - il suo piantare rose in mezzo al tumulto della guerra e del fascismo - Solnit rivela una verità vitale: la lotta per la giustizia non può prosperare solo sulla disperazione. Richiede bellezza, cura e una fede incrollabile in ciò che stiamo difendendo.
Per i ribelli, questo libro è sia una convalida che una sfida. L'insistenza di Orwell sul fatto che la gioia e la politica sono inseparabili rispecchia la nostra convinzione che l'azione per il clima debba essere alimentata dall'amore, non solo dalla rabbia. In un'epoca di collasso climatico, il suo lavoro ci ricorda che nutrire la vita - sia essa terra o solidarietà - è l'ultima sfida contro l'estrazione e l'oppressione.
Orwell's Roses è un invito ad abbracciare tutta la profondità della ribellione: bloccare gli oleodotti piantando giardini, affrontare il potere avendo a cuore il fragile mondo che sfrutta. Solnit dimostra che gli attivisti più feroci sono quelli che si rifiutano di lasciare che la crisi cancelli la meraviglia. Questo libro è essenziale per chiunque sia pronto a lottare per un futuro in cui valga la pena vivere, e non solo per uno appena sopravvissuto.
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Da guardare assolutamente
Foto: Piano Z
Nuovo documentario Piano Z: dai camici alle manette
Un nuovo breve documentario, Plan Z, segue un gruppo di ricercatori britannici, tra cui gli scienziati di Scientists for Extinction Rebellion, che sono ricorsi a misure drastiche per mettere in guardia l'opinione pubblica, rischiando l'arresto, la fedina penale e la propria reputazione professionale. 'Siamo scienziati e stiamo dando di matto!' Il cambiamento climatico è qui, adesso. Mentre le temperature globali e i disastri naturali continuano ad aumentare, gli scienziati sono stufi che le loro ricerche vengano ignorate. Appena uscito da cinema e festival, Plan Z è ora disponibile per tutti, ovunque, su YouTube
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